Non ci resta che peccare e affidarci a Dio.

menu-natale-low-costQuanto dura l’onda lunga del cenone di Natale? Per quanti giorni ancora bisognerà smaltire ciò che si prepara per la notte e il giorno di Natale? La si fa semplice nel dire “e va beh, per l’occasione saltiamo il regolare regime dietetico”, ma quanto dura questa occasione? E se quanto cucinato dopo qualche giorno rischia di deteriorarsi a meno che non intervengano i nefasti frigover e la carta stagnola a congelare il tutto, chi si riproporrà sulla tavola, a partire dalla colazione, sono i nefandi dolciumi che a livello calorico sostituiscono piatti e piatti di pasta.

Il panettone rimasto, per quanto tempo resisterà? Visto che nessuno di noi può far ricorso alla forza di volontà del Ludovico Ariosto (neanche se legato), non ci resta che peccare e affidarci a Dio.