E’ L’Università la Classe Dirigente

Non sarò stato l’unico ad averlo notato.
Da domani il governo della città,
come lo era già quello del mio Ordine degli Ingegneri (e lo è stato riconfermato appena ieri a meno del passaggio burocratico di rinomina)
è stato affidato a Prof. Universitari con consensi più che lusinghieri da parte dei votanti.
Questa volta l’università non si limita a formare la classe dirigente, ma si propone essa stessa quale classe dirigente con un atto di grande responsabilità.
Rammenterete che in passato ci si è affidati alla consulenza e le perizie dei professori universitari per trovare “le verità” in grandi tragedie o complesse situazioni, poichè attribuiamo loro competenza.
Pertanto più che lo sconforto nel pensare che siamo sull’orlo del baratro se necessitiamo di una guida “autorevole”, vediamola con ottimismo pensando che dovremmo essere in mani competenti e lo sapremo presto.
Ricordandovi comunque che “io non capisco nulla di politica” e che i miei discorsi lasciano il tempo che trovano, come diceva il Galliani del Milan: “Buon Lavoro”