EXTROVERSI – Rassegna Internazionale del Melologo

17264783_10211137103735266_1288343411082682301_nSala quattro stagioni – Villa Niscemi – Martedì 21 marzo 2017 – Ore 19,00 e Auditorium RAI – Domenica 26 marzo 2017 – Ore 18,00. La XIII^ edizione della Rassegna Internazionale del Melologo “ExtroVersi”. Voci narrantiRenzo Botindari, Carmen Cutrera, Patrizia Genova, Ludovico Gippetto, Francesca Guajana, Michele La Tona. Con la partecipazione straordinaria di Pippo Romeres. Musica: Innocenzo Bua (Fisarmonica), Nunzia Luca (pianoforte), Aldo Mausner (violino), Marcello Mandreucci (chitarra), Giuseppe Potestio (didgeridoo), Maria Clara D’Eredità (chitarra classica). Con la partecipazione degli allievi del Liceo Musicale “Regina Margherita” (ww.extroart.org)

E’ diventato un appuntamento costante nel tempo tra l’espressione artistica ed il “pubblico indiretto”, quella parte di pubblico che troppo spesso non viene raggiunta dai messaggi artistico/culturali nella erronea convinzione di non incontrarne l’interesse. L’iniziativa si svolge in occasione della Giornata Mondiale della Poesia promossa dall’UNESCO, è vuole porre l’attenzione sulla libertà di parola e l’unione tra i popoli di diverse etnie. Il Melologo, un genere quasi inesistente in Italia e che tra il ‘700 e ‘800 fu invece momento cruciale della drammaturgia musicale d’oltralpe, oggetto di fortissimo interesse da parte di Mozart, ma alla fine impotente a scalfire il predominio estetico del bel canto. È un genere di spettacolo basato sull’intersezione fra testi declamati e testi musicali, un “discorso melodioso musicato e non cantato” che prevede la compresenza, sulla scena, di attori e musicisti. Ad ogni poesia selezionata, un compositore realizza una partitura inedita, che sarà da sottofondo durante l’interpretazione, degli attori che reciteranno i versi. “La parola che unisce” è il tema della manifestazione con l’intento di accomunare tutte le regioni italiane ma anche di altre nazionalità, con poeti tutti diversi fra loro per stile ed intendimenti ma uniti nel cogliere il significato di ogni singolo verso evidenziando il sostrato psicologico insito nel testo, ma non espresso verbalmente, rendendo per questo, singolare la manifestazione.