Ci siamo fatti questa mattina gli auguri per una ricorrenza pagana ma sentita in alcune parti del nostro territorio. Ferragosto è stato sempre sinonimo di caldo torrido e città svuotate come accadeva nel film che più che ne ha narrato la ricorrenza, “il sorpasso”. Per me il 15 di Agosto è stata la data da trascorrere lontano da Palermo e se è possibile in compagnia, ma lo confesso, debbo tornare ai tempi in cui ero uno studente universitario per evocarne tali sensazioni. Agosto che era il mese della vacanza, crescendo si è sempre più accorciato, ritornando a studiare le materie universitarie il 25 e lavorando, non andando in ferie prima del 5-7 del mese. Si questo agognato Agosto con le sue ricorrenze all’interno, vedi San Lorenzo il 10, ma ancor prima il 6 San Salvatore e il 7 San Gaetano, l’8 San Domenico, l’11 Santa Chiara, il 26 Santo Alessandro e poi i Santi Agostino, Bernardo, Alfredo, Rocco, Ludovico, Elena, Monica, Susanna, ci lasciava intendere che era il mese dei festeggiamenti dei nomi tra i più comuni, ma oggi, abbiamo globalizzato anche i calendari lavorativi e abbiamo normalizzato anche il mese di Agosto e chi ha voluto continuare a sceglierlo per le proprie ferie si è ridotto a limitarsi alla seconda e la terza settimana del mese, o addirittura a due settimane a cavallo di ferragosto.
Il campionato di calcio è iniziato quest’anno il 13 di Agosto non si “può sentire”, dalle mie latitudini di questi periodi si toccano frequentemente i 40° con una umidità relativa elevata ed i cervelli, non funzionano, figuratevi se poi si passa la giornata in ufficio con i condizionatori messi a manetta a 16° quando la differenza consigliata dai medici e di 7° massimo tra l’interno e l’esterno ………Comprendete il motivo di come in questo periodo si sbiella e si combinano cazzate.