Ero già con le valige pronte da tempo e avevo preannunziato che l’1 di Settembre avrei cambiato lavoro, come tanti colleghi nel frattempo, poi mi viene fatta una domanda: “si può risolvere questo problema ad oggi apparentemente irrisolvibile?”Quando chiunque, da Ing. mi viene a dire che una cosa non si può fare e come quando a Roger Rabit accennavano la canzoncina “ammazza la vecchia ……”.
E si, ….. “ho risposto certamente a patto che…” (presentando un decalogo di richieste alla “politica”) la quale come sempre avviene me ne ha concesso “solo una” con la solita “promessa” di esaminare strada facendo le altre nove.
Qualunque persona di cervello o chiamiamola “vincente” avrebbe salutato cortesemente, io ho detto “perchè no”, non perchè sono un giocatore folle, ma perchè la condizione concessa era la più importante per me e ho mantenuto la consegna del silenzio fino a quando questa sera l’ennesima persona mi dava per vera la notizia che ……. e dai diretti interessati.
Non è più un segreto che da oggi, dopo 624gg e per un anno si ricompone un connubio professionale “importante” che per 10 anni ha operato con competenza e cognizione di causa per far vivere una importante istituzione cittadina, una direzione competente, creativa e lungimirante (dalla quale ho molto imparato) e un supporto professionale tecnico a complemento. Se a ciò aggiungiamo che la “regia” che ha fatto la proposta e ha voluto e lanciato questa sfida è la stessa che circa dieci anni fa ne permise l’incontro, possiamo dire si ricompone un team di successo che potrà ritornarlo ad essere se ognuno rimarrà fedele al proprio “mandato”.
Intanto, ovviamente continuerò a lavorare nella conduzione della CCVLPS (fin quando sarò di gradimento dell’Amm,ne) poichè è stato fatto tantissimo, ma c’è ancora tanto da fare per la collettività.
Una sfida tecnica da “folli”, ma ho sempre detto che il “sogno e la follia” sono l’anticamera del progetto.
Avremo nemici? Tantissimi, ma ripeto, se ognuno resterà fedele al “proprio mandato” il ns. lavoro rimarrà protetto da tutto non togliendo energie al raggiungimento dell’obiettivo. Chi vivrà vedrà!