Anche il Natale dalle nostre parti è un ammortizzatore sociale e in tanti lavorano per creare queste opportunità. Non entro nel merito della qualità, ma l’importante è che alla fine c’è chi possa raggranellare di che vivere, la chiamiamo arte, la chiamiamo cultura, qualunque ribalta è buona per creare sorrisi, attese, godimenti.Poi il vero Natale si conclude in una giornata appena, in poche ore in famiglia. Ci ricordiamo degli altri, facciamo auguri non so quanto sinceri e si tira avanti.
Anche se a volte questo evento può apparire artificiale estendendone l’attesa e il post, finiamo per finta di crederci, ammirando luminarie cinesi, vetrine allestite, film dove tutto ha un lieto tanto che verrebbe da pensare, il perchè con la stessa maestria non sia stato esteso all’intero anno, quanto bile in meno, quanti sorrisi artificiali in più, quanto denaro distribuito in ciclo affinchè tutti facciano finta di goderne e nessuno ci perda,
Natale, che grande invenzione 