Pensierino della notte – Avanzata

Si può vivere senza ideali?
Si può vivere senza aver fatto delle scelte alle quali restare fedele?
Si può vivere come “canne al vento” o “bandiere senza stemma” pronte a svolazzare e mettersi in mostra per il vento che prevale?
Si può essere servi servili?
Ma quando sbarazzata la ns persona di tutte le sovrastrutture e aver lasciato in mostra soltanto il contenitore, cosa si vedrà di noi?
Si può pensare di subordinare la dignità alla memoria?
Vero, la memoria mediamente regge per due anni, ma da qualche tempo esistono “non i social”, ma le “fotografie” che in essi postiamo che sono più incisive delle frasi che scriviamo.
Vorrei dire a quel giovane che non si è sbagliato a pensare che per “essere” bisogna prima capire “che cosa siamo” e in seguito “costruirci sopra”, solo così potremo leggere lo stesso sorriso nel tempo, malgrado le rughe e le trasformazioni del nostro corpo porteranno i segni del tempo.

Solo se ci mantiene così, se ci si sente così, saremo ancora in condizioni di dare ed essere utili e graditi, diversamente, se non in siamo in condizione di differenziarci dai tanti “questuanti trasformisti” dovremo mettere in conto a ns rischio e pericolo che “nun sempre ridi a mugghieri du latru”.
Ridere il giusto e necessario, sorridere tanto e per tutta la vita.
Un abbraccio 🤗🧐